Batuca-Bresser. Veja bem o bem que tem

Sabato 22 febbraio ha sfilato il bloco di carnevale “Batuca-Bresser – o meu bloco de rua” promosso dall’Arsenale della Speranza.
Il bloco è alla sua undicesima edizione e ha una particolarità che lo contraddistingue da tutti gli altri “blocchi”: riunisce bambini, famiglie, giovani, abitanti del quartiere e gli uomini ospiti dell’Arsenale della Speranza. Anche la bateria, anima musicale della sfilata, è un segno di questo incontro: circa metà dei percussionisti sono ospiti dell’Arsenale, che da quasi due mesi stanno facendo le prove sotto la guida di una nostra appassionata volontaria, e l’altra metà sono studenti universitari della facoltà di psicologia del Mackenzie, storica università di San Paolo.

Da alcuni anni, il bloco fa parte della programmazione ufficiale del carnevale della città e il tema che abbiamo scelto quest’anno é: Veja bem o bem que tem ovvero “vedi bene il bene che c’è” per far riflettere sulla tendenza, purtroppo qui molto diffusa, di voler guardare il mondo solo dalle telecamere di sicurezza, con immagini in bianco e nero che già ti portano a vedere solo il negativo, nella mentalità della ricerca di un colpevole. Tuttavia questa è solo una parte della realtà, perchè la bontà esiste, l’accoglienza esiste, il volontariato esiste, la gentilezza esiste così come tante altre realtà positive, per cui ecco il messaggio di quest’anno: aiutiamoci a puntare le telecamere di sicurezza, e soprattutto quelle del nostro sguardo, sul bene che esiste e che spesso passa inosservato mentre andrebbe evidenziato e alimentato.

Ed è stato proprio così: un pomeriggio carico di questo bene, dei sorrisi delle oltre cinquecento persone che sono venute a sfilare con noi: brasiliani, italiani, boliviani, africani di varie nazionalità che hanno simbolicamente portato il mondo intero nel nostro carnevale, rendendolo ancora più colorato. Speriamo che questa bella festa possa aver veramente risvegliato in tanti il desiderio di guardare il mondo con questo sguardo di bene e di speranza!


La Fraternità del Sermig in Brasile
Foto di José Luiz Altieri e Fábio José Pereira Lima
NP marzo 2025