Ascoltando questa cover, mi assalgono diverse e contrastanti sensazioni. La prima è che, uffa, il basso non è la chitarra e queste robe qui in genere le rifuggo come la peste. Il bassista deve avere il groove, che non è chakka-chakka-tikka.tikka, come appunto fanno una vagonata di chitarristi mancati, ma è la nota giusta con il tiro giusto, con tempo, compressione e gusto. Mica facile. Poi però, pensandoci bene, mi viene in mente che comunque Victor Wooten non è un "bassista di youtube", quando suona il basso è un signor bassista, non solo virtuoso ma anche profondo. Inoltre, l'arrangiamento di questa cover è spettacolare: lui, da solo, fa melodia, armonia e ritmo con uno strumento in fondo atipico per farlo e con una facilità di esecuzione che lascia di stucco. Non tiro conclusioni a questa mia prolusione, lascio lì fatti, parole e musica per poterne godere e discutere insieme. Ciao.
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