VIETNAM - CAMBOGIA

OBIETTIVI
In termini di ‘promozione umana’, il principale obiettivo è la scolarizzazione e la crescita personale, nella consapevolezza, e nelle capacità.
La povertà non deve essere un ostacolo insormontabile alla scuola e alla formazione.

PARTNERS
Le Suore di Maria Ausiliatrice sono a Hong Kong dal tempo della chiusura della Cina alla presenza di religiosi, ossia metà anni ’50. Da diversi anni il loro impegno si è esteso verso il Vietnam, e più recentemente, Cambogia e Birmania. In paesi dove una certa libertà economica non implica una riduzione del controllo dello stato sulla vita e libertà dell’individuo, le suore ‘conquistano’ giorno dopo giorno la loro presenza, che vuole essere incisiva, ma allo stesso tempo deve essere discreta.

I PROGETTI

Binh Minh, Ho Chi Minh City (ex Saigon)
Missione tra le famiglie dei rioni

Scenario:
Il rione Binh Minh conta 25.000 abitanti, l’1% dei quali cattolici. Sono arrivati da lontane province, dalle campagne, per poter vivere, ma il solo lavoro che il rione offre è quello di scaricatore di porto; assieme a droga, prostituzione, alcool, gioco d’azzardo.
La miseria dei genitori fa sì che i bambini non possano frequentare la scuola: manca il poco che serve per la retta, per abiti decenti; occorre piuttosto andare in strada a cercare cibo.
Progetto:
Da tre anni le suore lavorano nel rione. Poter svolgere una catechesi implica a monte un impegno verso le miserie più gravi. L’impegno, dove possibile, non è nell’assistenza, ma cercando di procurare possibilità di guadagnarsi qualcosa per le necessità base (lavoro esterno per conto di fabbriche, etc.), e operando perché di queste opportunità si approfitti bene - lavoro ben più impegnativo della assistenza vera e propria.
Come stimolo a entrare in questo difficile impegno, ci si propone di offrire anche un aiuto per poter mandare a scuola i figli, e un aiuto in beni di prima necessità per le situazioni che comunque ne hanno indispensabile bisogno.

Scenario:
Il rione Nam Hoa, come tanti altri, è un luogo in cui sono confluiti immigrati fuggiti dalla miseria, che li ha però attesi anche lì. Adulti e bambini improvvisano piccoli commerci, riciclo di materiali, ogni sorta di attività, per sopravvivere. Senza via di uscita dalla strada.
Progetto:
Da alcuni anni le suore seguono un gruppo di bambini e ragazzi che vivono della strada, analfabeti, nel tentativo di metterli un po’ alla volta in grado di entrare a scuola, e ottenere qualche possibilità in più per la loro vita, umana e materiale.
Ci sono stati dei risultati incoraggianti, ogni anno 4-5 bambini riescono a entrare a scuola.
Occorre però già avere un po’ di preparazione, soprattutto per i ragazzi già più avanti negli anni, per cui è più difficile essere accettati. Potere svolgere un percorso di preparazione implica anche aiuto per il cibo, alla cui ricerca il tempo và altrimenti dedicato.
Beneficiari:
70 bambini e ragazzi (dai 6 ai 15 anni), analfabeti.
Richiesta:
US$ 4.500: Spesa per organizzare 10 mesi di studio all’anno per ragazzi analfabeti, guidati da 5 maestre: 10 kg/mese di riso, due abiti l’anno, cancelleria, salari delle 5 maestre, aiuti particolari (bicicletta) per ragazzi che vengono da più lontano nella città.

Nam Hoa, Hoa Hung - Ho Chi Minh City (ex Saigon)
Studentesse povere

Scenario:
Studiare a Ho Chi Minh City è una grande opportunità per giovani delle campagne e della provincia. Ma la necessità di procurarsi il denaro per tasse scolastiche, alloggio e cibo implica spendere la maggior parte del tempo e delle energie trovando qualche lavoro. Le famiglie fanno grandi sacrifici, ma le studenti finiscono col privarsi anche del cibo, e le più deboli per cedere.
Progetto:
Da due anni le suore gestiscono due pensionati per 80 e 154 studentesse, realizzati da due sacerdoti. Per assicurare lo studio e la salute, si intende organizzare delle borse di studio.
Beneficiari:
25 studentesse del pensionato di Nam Hoa, 30 studentesse di quello di Noa Hung.
Richiesta:
US$ 5.000 US$ 20/mese * 10 mesi * 25 studentesse
US$ 6.500 US$ 20/mese * 10 mesi * 30 studentesse

Scenario:
Le due province sono situate nel nord del Paese. Sono di per sé zone tra le più povere, abitate anche da minoranze etniche che cercano di mantenere la loro identità.
In questi ultimi anni sono state colpite in successione da varie calamità naturali: alluvioni, siccità, malattie del bestiame e delle piante.
Progetto:
Le suore visitano da vari anni queste comunità, come missionarie e agenti di promozione umana.
Si propongono un insieme di aiuti, per far fronte alle emergenze più gravi.
Assieme, anche ad alcuni interventi per avviare un miglioramento più strutturale: borse di studio per assicurarlo almeno ad alcuni bambini e bambine; scavo di alcune decine di pozzi per migliorare la qualità dell’acqua di un insieme di villaggi, dove, raccolta solo in stagni, è evidentemente causa prima di molte emergenze sanitarie.
Beneficiari:
Alcune centinaia di famiglie, di bambini, che vivono in decine di villaggi delle due province.
Richiesta:
US$ 6.000 Scavo di 30 pozzi in altrettanti villaggi, per ciascuno dei quali si stimano necessari US$ 200.
US$ 5.000 Borse di studio per 50 bambini – US$ 10/mese * 10 mesi
Aiuti per mettere a disposizione dei più miseri coperte di lana, abiti pesanti per i bambini, biciclette per chi abita a molti km dalla scuola, sovvenzioni a chi è colpito da calamità.

Scenario:
Zona del sud del Paese, abitata da famiglie rifugiate dal nord al tempo della sua divisione. La campagna è servita per ricominciare una vita, ma ora non basta sempre per sopravvivere, e quasi mai per mandare i bambini a scuola.
Progetto:
Le suore hanno qui la loro casa principale.
Per contrastare l’analfabetismo, sono stati organizzati corsi pre-scolastici per mettere in grado almeno alcuni di entrare nella scuola normale. Gli aspiranti sono via via cresciuti di numero, e occorre ora organizzare meglio e con più personale l’attività. Inoltre, è sempre da considerare che ciò implica aiutare anche per l’alimentazione, abiti etc. dei bambini che altrimenti devono dedicare molto del loro tempo per contribuire a procurarseli.
Beneficiari:
90 bambini e ragazzi analfabeti (6-15 anni).
Richiesta:
US$ 6.500 10 mesi di studio, con 3 maestre e 3 supplenti; cancelleria, abiti, riso e merenda giornaliera.
Aiuti per mettere a disposizione pacchi dono con cibarie e beni di prima necessità, sia per le famiglie che frequentano l’oratorio, sia per fare fraternità con famiglie che non frequentano né chiesa né oratorio.

Per approfondire:
VIETNAM: il lavoro nel villaggio
VIETNAM: i bambini sono il futuro del mondo