L’amore di Rose

L’amore, sia quando nasce, sia quando risorge da un letargo che era sembrato mortale, sprigiona tanta luce che tutto il mondo d’intorno se ne accende
Nathaniel Hawthorne

Le parole dello scrittore autore del famoso romanzo La lettera scarlatta ben si addicono alla figlia Rose, figura molto meno nota fino a quando papa Francesco l’ha dichiarata venerabile. Una vita, la sua, molto normale fino al momento in cui incontra una povera vedova malata di cancro che stenta la vita con il lavoro di sarta. Colpita da questo dramma, prende a interessarsi della sorte – molto dura – dei malati poveri della società nuovayorkese.

Per loro decide di diplomarsi infermiera. Separatasi dal marito alcolizzato che morirà dopo poco tempo, approfondisce il cammino di fede nella chiesa cattolica iniziato già con lui e inizia con l’amica Alice a dedicarsi anima e corpo al sollievo dei malati terminali. Si aggregano altre donne, e con loro fonda una prima comunità – a oggi sono sette – le Servants of Relief for Incurable Cancer, ispirata a santa Rosa da Lima, la prima donna americana canonizzata. Ora è Rose a seguirla nell’iter verso la santità ufficiale. Destino di una bambina contagiata dall’amore che accende tutto il mondo un giorno espresso dal gesto del padre che, visitando un ricovero per bambini incurabili e sfigurati, forzando se stesso ne aveva preso in braccio uno per non fargli uno sgarbo… Tutta qui la santità: seguire l’amore.


NP Maggio 2024
Annamaria Gobbato